ing. Roberto Gazzi



Nato a Salò (BS) il 25 luglio 1962.
Laureato all'Università di Padova in Ingegneria Civile Edile nel marzo 1992 con una tesi di calcolo automatico delle strutture e abilitato, nello stesso anno, all’esercizio della professione.
Iscritto all'Albo dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento dal giugno 1992 al N° 1412 - Sezione A, Settori civile e ambientale, industriale e dell'informazione.

Dal 1992 al 1995 è dipendente presso la società Engineering San Basilio S.r.l. con mansione di assistente alla progettazione strutturale.
Le principali esperienze di questo periodo maturano nell’analisi statica e dinamica di edifici a struttura mista acciaio-calcestruzzo, nella progettazione di strutture in calcestruzzo armato nel campo dell’edilizia residenziale, ospedaliera e industriale e nella progettazione di strutture in legno lamellare. Matura, inoltre, una significativa esperienza nel campo della ristrutturazione edilizia.

Dal 1995 incomincia ad esercitare la libera professione in forma autonoma.

Dal 1996 è iscritto all'Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice presso il Tribunale di Trento.
Dal 1997 è abilitato a svolgere incarichi in materia di sicurezza e di salute nei cantieri temporanei o mobili, ai sensi del D.Lgs. 81/08 (ex D.Lgs. 494/96).

Dal 1998 alla fine del 1999 opera con lo Studio Associato SEGECO di Trento, occupandosi in prevalenza di progettazione strutturale, impiantistica e sicurezza, operando secondo i concetti della Progettazione Integrale e Coordinata.

Nel 2000 costituisce, con altri professionisti provenienti dall’esperienza SEGECO, lo Studio Associato SINECO.
Nel 2001, al fine di ampliare l’attività nel settore impiantistico, costituisce lo studio associato Tecnologie & Impianti.
Nel 2002 lo Studio Associato SINECO si trasforma in SINECO Engineering S.r.l., società di ingegneria che nasce come evoluzione e ampliamento della precedente realtà.
In SINECO Engineering riveste il ruolo di Direttore Tecnico ed è responsabile dei settori sicurezza, strutture e infrastrutture. E' inoltre consigliere delegato all'amministrazione della società.

Dal 2002 è abilitato ad eseguire collaudi di strutture in cemento armato e metalliche (L. 1086/71).

In questi anni, parallelamente all'attività di progettazione strutturale, si amplia notevolmente quella relativa alla sicurezza nei cantieri.
Dal 2002 al 2008 è responsabile della sicurezza per i lavori della Variante di Martignano che, principalmente, hanno comportato lo scavo di due gallerie di ca. 3 km, con l'impiego di una fresa per roccia dura del diametro di 12 metri. Sugli aspetti logistici e di sicurezza nello scavo meccanizzato di gallerie pubblica un articolo su Scienza & Mestieri ed è poi correlatore per una tesi di laurea in tecniche della prevenzione negli ambienti di lavoro all'Università di Verona. Nello stesso periodo è responsabile della sicurezza di altri cantieri stradali e ferroviari.

Dal 2012, riprende l'attività in forma autonoma, avvalendosi anche della collaborazione di collaudati partners esterni.